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Toolkit

Sharing Economy
Introduzione alla Sharing Economy

ObiettiviClicca qui per leggere  

Alla fine di questo modulo sarai in grado di

Comprendere i valori e le principali caratteristiche della sharing economy

Conoscere le differenze tra economia tradizionale e sharing economy

Avviare e gestire un'impresa in sharing economy

Garantire e abbinare domanda e offerta su una piattaforma di sharing economy

Essere competitiva e innovativa nel mercato della sharing economy

Una defizioneClicca qui per leggere  

La Sharing Economy può essere descritta come un nuovo modello economico in cui beni e risorse vengono scambiati o condivisi tra individui e gruppi in modo collaborativo, in modo tale che i beni fisici diventino servizi.

La sharing economy è strettamente legata allo sviluppo di nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che si combinano con modi di operare comuni e senza tempo

Ecco alcuni degli esempi più famosi:

Caratteristiche principaliClicca qui per leggere  

  • Consumo collaborativo (Uso di beni al posto della proprietà - accesso temporaneo ai beni attraverso il prestito o l'affitto)
  • Scambio peer to peer (Uso di beni al posto della proprietà - accesso temporaneo ai beni attraverso il prestito o l'affitto)
  • Domanda e offerta si incontrano su piattaforme digitali (piattaforme bilaterali)
  • Migliore uso di beni meno utilizzati
  • Impatto ambientale ridotto, sostenibilità (contro gli sprechi e il consumo eccessivo)

                                                                  

Scambio di beni tra consumatori

Meno acquisti

Meno bisogno di manifattura per nuovi prodotti

Meno pressione sulle risorse naturali

Riduzione dell'inquinamento e sprechi nella supply chain

Protezione dell’ambiente

Storia della Sharing EconomyClicca qui per leggere  

La Sharing Economy si è sviluppata negli Stati Uniti, a partire dal 2008 come reazione alla crisi finanziaria.

Tuttavia, la sua idea di base è relativamente vecchia; la caratteristica innovativa è il modo in cui internet rende possibile la condivisione su scala globale. Tale modello dimostra come le tecnologie digitali influenzino profondamente la struttura sociale e le interazioni sociali.

La sharing economy ha rappresentato uno dei mercati in più rapida crescita della storia. Dal 2010, gli investitori hanno contribuito con oltre 23 miliardi di dollari in finanziamenti di venture capital alle start-up utilizzando un modello di business basato sulla condivisione.

Questo fenomeno ha guadagnato grande popolarità attraverso due start-up di San Francisco: Airbnb e Uber. Quest'ultima è diventata la più grande compagnia di taxi del mondo in 10 anni. Ha rivoluzionato i servizi di trasporto mettendo gli autotrasportatori autonomi direttamente in contatto con altre persone attraverso una piattaforma digitale.

 

Sapevi che..

Il termine Uberizzazione viene utilizzato per indicare il fenomeno economico che include:

- Eliminazione dell'intermediario
- Digitalizzazione dei servizi
- Facilità amministrativa

Vantaggi e svantaggi per i fornitori di serviziClicca qui per leggere  

• Nuovi settori di occupazione
• Orario di lavoro flessibile
• Possibilità di svolgere più lavori
• Retribuzione invitante
• Affidamento sulla tecnologia
• Sicurezza limitata
• Mancanza di regolamentazione legislativa e concorrenza sleale

 

Tipi di piattaformeClicca qui per leggere  

Perren e Kozinest nel loro documento di ricerca Lateral Exchange markets (2018) hanno fornito uno strumento per comprendere meglio i diversi tipi di imprese che operano nella sharing economy.

Lo strumento si configura come una matrice comprendente due dimensioni su cui si basano 4 tipologie di piattaforme di sharing economy

  1. Consocialità. Il grado in cui i membri delle piattaforme si impegnano in un'interazione sociale.
  2. Intermediazione della Piattaforma. Il grado in cui le transazioni fluiscono verso un fornitore della piattaforma.

 

  1. Enabler
  2. Forum
  3. Matchmakers
  4. Hubs

 

La Matrice di Perren & KozinestClicca qui per leggere  

  Alta      
Consocialità

Forum
Connettono gli attori

Matchmaker
Abbinano gli attori

 

Enabler
Equipaggiano gli attori

Hubs
Centralizzano lo scambio

 
  Bassa Alta
    Intermediazione della Piattaforma  
Come avviare un'impresa nella sharing economy

L’idea imprenditorialeClicca qui per leggere  

Per avviare un'attività nella sharing economy, è importante seguire questo consiglio:

«Prenditi il tempo per cercare problemi reali che richiedono soluzioni reali e che possono essere risolti al meglio dalle comunità stesse» Sharing is good (Buczynski, 2013).

Per trarre ispirazione, queste sono alcune idee che potrebbero essere adattate a un particolare gruppo target o a un contesto locale.

• Compra, vendi e scambia abbigliamento

• Piattaforme di noleggio posti auto

• Piattaforme per la condivisione dell'istruzione

• Social eating

• Consegna di alimenti, risparmio alimentare

• Servizio di prestito tecnologico peer-to-peer

• Noleggio gioielli

• Carpooling

• Hub di attività creative/business, piattaforme di co-working

• Piattaforma freelance

 

Come iniziareClicca qui per leggere  

1. Prima di tutto, effettua ricerche per scoprire "problemi reali che richiedono soluzioni reali".

2. Dopo aver identificato l'idea imprenditoriale, in base alla tua esperienza e ai risultati della ricerca, testa e convalida la tua idea.

Esempio
La fondatrice dell’App di Food Sharing OLIO ha validato la sua idea su un gruppo WhatsApp, essendo una soluzione rapida e a basso costo. Ha coinvolto un piccolo gruppo di persone che vivevano vicine l'una all'altra e ha chiesto loro per 2 settimane di riportare sul gruppo tutte le eccedenza di cibo accumulate. Il risultato e il feedback sono stati molto positivi e l'idea è stata lanciata (per saperne di più vedi la Best Practice di questo modulo).

3. Una volta convalidata la tua idea, cerca investitori disposti a sostenerla.
Se non possiedi le competenze tecniche per progettare una piattaforma, coinvolgi un'agenzia
di sviluppo o sviluppatori professionisti (considera questi costi quando pianifichi il budget iniziale)

4. Prima del lancio ufficiale della piattaforma, dovresti lanciare un Minimum Viable Product, una prima versione della piattaforma che ti permette di raccogliere feedback dai primi utenti.

5. Modifica e migliora la tua piattaforma sulla base degli input ricevuti.
A quel punto la tua attività è pronta per iniziare.

Domanda e OffertaClicca qui per leggere  

La sharing economy opera attraverso piattaforme bilaterali, alimentando sia l'offerta che la domanda.

ECONOMIA TRADIZIONALE SHARING ECONOMY

Le imprese ingaggiano clienti e creano la propria offerta

I fornitori di servizi sono dipendenti dell'azienda

Le aziende ingaggiano sia clienti che fornitori

I fornitori non sono dipendenti

Come bilanciare domanda e offerta nella sharing economy?

Se nelle aziende tradizionali è possibile licenziare o assumere dipendenti, nella sharing economy ci sono altre strategie:

  • Aumentare i prezzi in una particolare area quando la domanda è elevata attraverso un algoritmo specifico

  • Ridurre i clienti disposti a pagare per i servizi e aumentare i fornitori disposti a servire

Crowdsourcing dell’offertaClicca qui per leggere  

Nella sharing economy, l'offerta si ottiene tramite crowdsourcing e i fornitori non sono dipendenti.

Quali sono i rischi?
1. Meno controllo sui fornitori
2. Rischio di servizi di bassa qualità

Come mitigare questi rischi?
1. Accurata selezione dei fornitori (controlli dei precedenti)
2. Formazione ed esami dedicati ai fornitori
3. Sistema di valutazione
(eliminando i fornitori con i punteggi più bassi)

Per sfruttare l'offerta e la domanda dovrebbero essere adottate strategie diverse.

Esempio
Un servizio che consente a chi parcheggia in aeroporto di noleggiare la propria auto ad altri viaggiatori:
- Si garantisce gli affittuari attraverso l'acquisizione a pagamento, pubblicità display o aggregatori di ricerca
- Si costruisce la propria offerta di proprietari di auto attraverso pubbliche relazioni, opportunità di stampa o passaparola

 
Suggerimenti e trucchiClicca qui per leggere  

1. Promuovi la fiducia
La trasparenza è una parte essenziale del mondo peer-to-peer.
Le recensioni e le valutazioni online positive sono infatti cruciali per ottenere la fiducia dei consumatori.

Esempio:
Una piattaforma per il pet sitting, che collega i proprietari di animali domestici dovrebbe promuovere la fiducia garantendo consultazioni veterinarie 24 ore su 24, 7 giorni su 7, un’assicurazione premium per animali domestici o la condivisione di foto e video di sitter che interagiscono con gli animali domestici (vedi l’esempio di Rover).

2. Mantieni i pagamenti semplici
L'intero processo dovrebbe essere paperless e completamente automatizzato. I clienti dovrebbero essere in grado di pagare una tariffa fissa attraverso la piattaforma online, mentre i fornitori di servizi dovrebbero ricevere salari tramite PayPal, carta di credito o assegno.

3. Costruzione del brand, networking e comunicazione
L'economia della condivisione riguarda la comunità e la comunicazione.
I social media svolgono un ruolo fondamentale nella costruzione del branding e nella ricerca di nuovi clienti o partner.
Non evitare feedback negativi o critiche, al contrario, interagisci sempre con queste.

Come essere competitiviClicca qui per leggere  

Oggi sono disponibili molti servizi e piattaforme di sharing economy.

Le persone scelgono questi servizi principalmente grazie ai prezzi più bassi; per mantenere l'offerta attraente, è quindi necessario essere competitivi nel posizionamento dei prezzi.

Tuttavia, se l'obiettivo finale è quello di creare soluzioni innovative, c'è ancora molto da fare:

La mancanza di regolamentazione nella sharing economy spesso si traduce nello sfruttamento dei fornitori o influisce negativamente sull'economia tradizionale.

C'è una crescente consapevolezza dei "lati oscuri" della sharing economy; Per questo motivo, le persone sono sempre più alla ricerca di modi di consumo più equi e sostenibili.

I nuovi business dovrebbero riportare la sharing economy al suo significato originario, alla creazione e allo sviluppo di:

  • Pratiche di consumo sostenibili
  • Senso di appartenenza a una comunità
Conclusione

ConclusioneClicca qui per leggere  

 La sharing economy è un fenomeno nuovo che può portare a diverse opportunità

 Nella sharing economy non solo i clienti ma anche i fornitori devono essere cercati esternamente. È necessario avviare un crowdsourcing dell’offerta. L’offerta si incontra con la domanda sulla piattaforma digitale.

 La sharing economy si basa sullo scambio peer-to-peer, sull'utilizzo di piattaforme digitali e sulla sostenibilità

 Il crowdsourcing dell’offerta può essere rischioso, ma ci sono diverse strategie per mitigare i potenziali rischi.

 

Oggi ci sono molte piattaforme di condivisione. Quindi, come essere innovativi? Le pratiche di consumo sostenibili e il senso di appartenenza a una comunità sono la chiave.

 


Keywords

Sharing Economy, Piattaforme di Sharing

Obiettivi/scopi:


  • Introdurre il gruppo target nel mondo della sharing economy

  • Supportare le donne nel lancio di una piattaforma di sharing economy

  • Valorizzare le capacità imprenditoriali delle donne per la gestione di un'impresa in sharing economy.


Obiettivi formativi

  • Comprendere i valori e le principali caratteristiche della sharing economy
  • Conoscere le differenze tra economia tradizionale e sharing economy
  • Avviare e gestire un'impresa in sharing economy
  • Garantire e abbinare domanda e offerta su una piattaforma di sharing
  • Essere competitivi e innovativi nel mercato della sharing economy.

Bibliografia

Perren & Kozinets (2018), Lateral Exchange Markets
https://www.semanticscholar.org/paper/Lateral-Exchange-Markets%3A-How-Social-Platforms-in-a-Perren-Kozinets/62b266886e146ec22fbe3e30d95c498a3c1307c3

Buczynski B. (2013), Sharing is good. How to Save Money, Time and Resources through Collaborative Consumption, New society Publishers.
https://www.amazon.com/Sharing-Good-Resources-Collaborative-Consumption/dp/086571746X?asin=086571746X&revisionId=&format=4&depth=1

Heinonen S. & Poutanen W. (2019), Communal sharing helps the environment in rural areas, Circblog (consulted on 2022/11/20)
https://www.circwaste.fi/en-US/Current/Circblog/Communal_sharing_helps_the_environment_i(53663)

Collin P. (2021), The sharing economy: Definition, examples and advantages, Selectrta (consulted on 2022/11/20)
https://climate.selectra.com/en/environment/sharing-economy

Women in Sharing Economy
https://www.benitamatofska.com/single-post/2018/03/06/the-best-place-for-women-is-in-the-sharing-economy  

Women Forum for Economy & Society – A sharing economy?
https://www.youtube.com/watch?v=MSGwgBLqUDo&t=797s


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